Caschi moto

Storia dei caschi moto

I primi caschi, utilizzati soprattutto nelle competizioni a motore, altro non erano che copricapo in cuoio molto simili dagli aviatori. La necessità era dovuta soprattutto per la continua incidenza di gravi infortuni dei partecipanti alle suddette gare, che spesso terminavano con la morte dei partecipanti. In Italia la prima documentazione risale al lontano 1922, quando sul circuito di Montechiari era imposto l’uso del casco per una gara di moto. Durante quel decennio si assiste a una progressiva evoluzione del casco, si incominciano a studiare nuove tecniche di produzione. I primi esperimenti sono alquanto grossolani, imbottiture in sughero e caschi pneumatici sono immediatamente banditi dalla ricerca, ma negli anni a seguire nuovi modelli si sono susseguiti fino a raggiungere nel 1954 i primi modelli degni di nota: quelli prodotti in fibra di vetro. Da questi si svilupparono immediatamente anche grazie all’aviazione americana, che modificandoli con protezioni posteriori e laterali diedero vita al modello detto “jet”. Ancora oggi si usano per la loro efficacia, naturalmente lo sviluppo è stato notevole, non solo nella forma ma anche nello stile, perchè la possibilità di poter esser dipinti ha sviluppato una forte creatività sulla commercializzazione dei caschi.

I migliori caschi per moto

Con la tanta scelta online, sappiamo che non è facile capire qual’è il casco che fa per noi. Per questo noi di caschi-moto.it abbiamo creato la sezione migliori caschi moto dove li abbiamo suddivisi a seconda delle esigenze più comuni, e per ognuna vi proponiamo il migliore! Leggetela e fate un acquisto informato!

Caratteristiche dei caschi moto

Il casco è formato dalla Calotta e dall’Imbottitura. La prima è la parte esterna del casco, molto resistente per poter resistere all’urto, fatta con ABS, PVC, policarbonato o anche carbonio, vetroresina … l’Imbottitura invece serve per ammortizzare l’urto, fatta solitamente con polistirolo espanso.

Tipi di casco moto

Casco moto Cromwell: il più usato fino agli anni ’60, ora non più omologato. Viene detto anche a “scodella” per la sua forma, è stato tolto dal mercato per la scarsa capacità di protezione che forniva.

Casco moto Jet: leggermente più protettivo del Cromwell, dotato di visiera è usato da chi guida motocicli di bassa cilindrata, ha il difetto di dare poca protezione alla zona mento e alle mandibole.

Casco moto Demi-jet: più corto del precedente nella zona nuca, da maggiore comodità ma minor protezione.

Casco moto integrale: come si capisce dal nome offre una protezione totale, proprio per questo viene utilizzato nelle gare di auto e moto.

Casco moto modulare: anche detto “apribile”, assomigliano molto a quelli integrali ma possono liberarsi della mentoniera, che rimane comunque attaccata al casco.

Casco moto elettronico: si avvale di un sistema tecnologico di abbinamento tra veicolo e casco. Semplificato vuol dire che attraverso dei sensori il mezzo non si accende se il casco non è stato allacciato correttamente.

La visiera del casco moto

Alcuni modelli di casco sono costituiti da una visiera, di queste ce ne sono 3 tipi: trasparente, oscurata e a specchio. La visiera trasparente è la più utilizzata e quella che offre una maggiore visibilità. La visiera oscurata è utile soprattutto nei periodi estivi o nei momenti della giornata particolarmente luminosi. Come quest’ultime anche le visiera a specchio hanno una forte capacità di arginare i raggi di luce fastidiosi che provengono dall’esterno.

Le marche di caschi moto

Abbiamo visto quindi le caratteristiche fondamentali dei caschi, ora vi proponiamo invece quelle che sono le marche più accreditate nel mercato. Qui sotto segue una lista con i nomi dei marchi più famosi e una breve descrizione di esse.

Caschi moto AGV: storico gruppo italiano con sede a Rivalta Scrivia (AL) in Piemonte.

Caschi moto Nolan: dal 1972 l’italiana azienda produce con successo ed esporta in tutto il mondo, la filiale si trova a Brembate in provincia di Bergamo ed esporta in tutto il mondo.

Caschi moto Momodesign: dal 1981 si occupa del design di auto e moto, situata a Milano è un’azienda che punta soprattutto sullo stile ricercato dei loro prodotti.

Caschi moto Blauer: da oltre 60 anni questa storica azienda americana rifornisce il corpo di polizia degli Stati Uniti e non solo, un marchio conosciuto in tutto il mondo.

Caschi moto Givi: fondata circa 30 anni fa dal pilota Giuseppe Visenzi, la Givi produce accessori per la moto, soprattutto caschi che sono venduto in tutto il mondo. La sede è a Flero in provincia di Brescia.

Caschi moto Shoei: azienda giapponese fondata da Eitaro Kamata nel 1958, produce a Tokyo ed esporta in tutto il mondo.

2 commenti su “Caschi moto

  1. Sono passato dal maxi scooter suzuki 650 ad un naked suzuki gsr750, vorrei un casco jet, leggero, comodo che non vibbri troppo ad alte velocità ed in caso pioggia protegga bene. Tra Arai Shoei Premium Agv Nolan la scelta…. !!! per questione di prezzo ho tolto Arai e Shoei…. ora la scelta è meglio indirizzarla per un casco in vetroresina o in carbonio o altro ?
    Cosa è meglio allora tra le marche Premium, Agv, Nolan?